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valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali.  
 
valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali.  
 
L’esempio più rilevante è quello della rete dei punti di cultura in Brasile, associazioni giovanili autonome, appoggiate dal programma Cultura Viva - promosso dal ministero della Cultura Brasiliano. In Brasile si stanno formando, anche grazie a politiche pubbliche mirate, comunità fortemente motivate di utenti di tecnologie e di servizi tecnologici; tali comunità costituiscono l’elemento propulsivo di un insieme che tende a configurarsi come un ecosistema culturale digitale per la riduzione del digital divide, non solo dal punto di vista tecnologico e del servizio, ma soprattutto rispetto ad innovazioni di processo, basate sull'empowerment comunitario e sulla gestione partecipativa.
 
L’esempio più rilevante è quello della rete dei punti di cultura in Brasile, associazioni giovanili autonome, appoggiate dal programma Cultura Viva - promosso dal ministero della Cultura Brasiliano. In Brasile si stanno formando, anche grazie a politiche pubbliche mirate, comunità fortemente motivate di utenti di tecnologie e di servizi tecnologici; tali comunità costituiscono l’elemento propulsivo di un insieme che tende a configurarsi come un ecosistema culturale digitale per la riduzione del digital divide, non solo dal punto di vista tecnologico e del servizio, ma soprattutto rispetto ad innovazioni di processo, basate sull'empowerment comunitario e sulla gestione partecipativa.
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Target
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* Amministrazioni locali.
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* Pubblica Amministrazione centrale
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* Università, Politecnici e centri di ricerca
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* Associazioni culturali del territorio
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* Comunità di giovani artisti, comunità web di utenti
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* Hacklabs e Medialabs
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* Comunità del Software Libero
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* Rete degli aderenti del Progetto 100 Città (Italia e Brasile)
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* Media
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=== SCALETTA ===
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La giornata di Roma è dedicata ad approfondire alcuni temi legati alla diffusione della cultura digitale e del web 2.0. In particolare, si vogliono approfondire i seguenti temi:
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* rafforzamento delle comunità locali,
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* l’educazione alla cittadinanza e alla democrazia partecipativa,
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* le nuove opportunità professionali per i giovani.
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L’obiettivo è di fare il punto della situazione in Italia e in Brasile, definendo alcune linee guida di azioni e politiche nel campo, che saranno poi presentate ai rappresentanti di enti locali e istituzioni.
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La giornata si struttura in due momenti diversi:
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La '''mattina''' (10-13) è destinata a esperti che dibattono su questi argomenti, portando esempi di best practices di politiche pubbliche o progetti di associazioni. In questa sede si effettuerà una prima analisi comparata sulla situazione internazionale.
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Quali sono le politiche pubbliche di uso e promozione della cultura digitale e del web 2.0 come mezzo di coesione sociale, di educazione alla cittadinanza e alla democrazia, di lotta alla disoccupazione e alla marginalità?
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Inoltre si vorrebbe ascoltare la voce di chi tali strumenti li utilizza nella pratica quotidiana, come i rappresentanti di Centri o Associazioni attivi sul territorio del Lazio, ma anche le esperienze nazionali e in Brasile e Mozambico.
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'''Pomeriggio''' (14-18) i risultati della mattinata vengono esposti ai rappresentanti  del mondo politico istituzionale e sono oggetto di dibattito. L’obiettivo è tracciare alcune linee guida che potranno essere poi oggetto di eventuali proposte progettuali nell’ambito di specifiche linee di finanziamento europee o di enti internazionali.
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'''Mattina:''' relatori esperti (da trovare)
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* Rappresentante Ministero Cultura Brasile (??)
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* Mozambico – Polly Gaster (?) Per il Mozambico potrà essere presente DIONISIO CHEREWA Segretario Generale dell’ANAMM, che rappresenta anche il programma UNDP ART Mozambico
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* Esperto italiano su cultura digitale (applicata a politiche pubbliche) chi?
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* Vincenzo Tozzi - Casa de Cultura Tainã / Rete Mocambos 
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* Esperto di contenuti digitali (chi??)
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* Esponente di Federculture
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* Gabriele Zaverio "Asbesto" / Freaknet Medialab - Rete Dyne
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* Emiliano Russo / Associazione Verde Binario 
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* Silvia Amici Pari-Go
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* Franco Zeri ( Progetto di Cultura digitale del Comune di Roma nel Primo Municipio)
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* Vincenzo Maria Vita (Senatore DP ex sottosegretario alle Comunicazioni – Gov. Prodi , promotore del programma Centri di Cultura digitale a Roma)
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* Gaia Bottà (giornalista de “il Punto informatico)
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* Giornalisti di riviste come il semestrale “Cultura digitale”
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* Silvia D’Annibale
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* UNITAR Dr. Carlos Lopes, UNITAR Executive Director (torino)
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* Funzionario Regione Lazio (ok)
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* Funzionario Comune Torino (ok)
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* Funzionario Comune Genova (ok)
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* Fondazione Digital Divide Ginevra
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* Fondazione Olivetti (chi?)
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* Fondazione Pistoletto cittàdell’arte : Paolo Naldini
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'''Pomeriggio'''
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* Regione Lazio
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* Comune Roma (chi invitare??)
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* Ministero Affari Esteri
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* Rappresentanza Unione Europea a Roma
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* Anci: Simonetta Paganini
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* Ambasciata Brasile (addetto cultura)
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* Istituto IBRA: Mauro Perini
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* Comune di Milano (Andrea Vento, contatto Irma Dioli)
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* Comune di Venezia (contatto Stefania Camuffo)
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== Histórico de encontros e reuniões ==
 
== Histórico de encontros e reuniões ==

Edição das 08h29min de 22 de agosto de 2010

Este espaço é dedicado as ações de cooperação e intercambio entre Brasil, Itália e Moçambique.

Conteúdo

Seminário Internacional de Cultura Digital - Roma 8 Outubro 2010

Lettera di invito

Lo sviluppo, la diffusione e l'integrazione della Cultura Digitale nel mondo aggiunge un nuovo piano dimensionale che interseca vite, esperienze, culture e idee disegnando splendide curve di creatività.

Nello sviluppo e nella coesione sociale delle comunità del mondo, particolarmente in quelle dei paesi in via di sviluppo dove la maggioranza della popolazione è giovane, sono le tecnologie digitali a giocare un ruolo attivo nello sviluppo comunitario. La partecipazione delle nuove generazioni può diventare strumento per la concezione e l'applicazione delle politiche pubbliche delle Autorità Locali, specialmente in tema di lotta alla marginalizzazione ed alla disoccupazione giovanile. In questo processo in molti paesi del mondo sono nati i centri di cultura giovanile, radicati nel territorio e portatori di innovazione e cambiamento, nel segno della valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali. L’esempio più rilevante è quello della rete dei punti di cultura in Brasile, associazioni giovanili autonome, appoggiate dal programma Cultura Viva - promosso dal ministero della Cultura Brasiliano. In Brasile si stanno formando, anche grazie a politiche pubbliche mirate, comunità fortemente motivate di utenti di tecnologie e di servizi tecnologici; tali comunità costituiscono l’elemento propulsivo di un insieme che tende a configurarsi come un ecosistema culturale digitale per la riduzione del digital divide, non solo dal punto di vista tecnologico e del servizio, ma soprattutto rispetto ad innovazioni di processo, basate sull'empowerment comunitario e sulla gestione partecipativa.

Target

  • Amministrazioni locali.
  • Pubblica Amministrazione centrale
  • Università, Politecnici e centri di ricerca
  • Associazioni culturali del territorio
  • Comunità di giovani artisti, comunità web di utenti
  • Hacklabs e Medialabs
  • Comunità del Software Libero
  • Rete degli aderenti del Progetto 100 Città (Italia e Brasile)
  • Media

SCALETTA

La giornata di Roma è dedicata ad approfondire alcuni temi legati alla diffusione della cultura digitale e del web 2.0. In particolare, si vogliono approfondire i seguenti temi:

  • rafforzamento delle comunità locali,
  • l’educazione alla cittadinanza e alla democrazia partecipativa,
  • le nuove opportunità professionali per i giovani.

L’obiettivo è di fare il punto della situazione in Italia e in Brasile, definendo alcune linee guida di azioni e politiche nel campo, che saranno poi presentate ai rappresentanti di enti locali e istituzioni.

La giornata si struttura in due momenti diversi: La mattina (10-13) è destinata a esperti che dibattono su questi argomenti, portando esempi di best practices di politiche pubbliche o progetti di associazioni. In questa sede si effettuerà una prima analisi comparata sulla situazione internazionale. Quali sono le politiche pubbliche di uso e promozione della cultura digitale e del web 2.0 come mezzo di coesione sociale, di educazione alla cittadinanza e alla democrazia, di lotta alla disoccupazione e alla marginalità? Inoltre si vorrebbe ascoltare la voce di chi tali strumenti li utilizza nella pratica quotidiana, come i rappresentanti di Centri o Associazioni attivi sul territorio del Lazio, ma anche le esperienze nazionali e in Brasile e Mozambico.

Pomeriggio (14-18) i risultati della mattinata vengono esposti ai rappresentanti del mondo politico istituzionale e sono oggetto di dibattito. L’obiettivo è tracciare alcune linee guida che potranno essere poi oggetto di eventuali proposte progettuali nell’ambito di specifiche linee di finanziamento europee o di enti internazionali.

Mattina: relatori esperti (da trovare)

  • Rappresentante Ministero Cultura Brasile (??)
  • Mozambico – Polly Gaster (?) Per il Mozambico potrà essere presente DIONISIO CHEREWA Segretario Generale dell’ANAMM, che rappresenta anche il programma UNDP ART Mozambico
  • Esperto italiano su cultura digitale (applicata a politiche pubbliche) chi?
  • Vincenzo Tozzi - Casa de Cultura Tainã / Rete Mocambos
  • Esperto di contenuti digitali (chi??)
  • Esponente di Federculture
  • Gabriele Zaverio "Asbesto" / Freaknet Medialab - Rete Dyne
  • Emiliano Russo / Associazione Verde Binario
  • Silvia Amici Pari-Go
  • Franco Zeri ( Progetto di Cultura digitale del Comune di Roma nel Primo Municipio)
  • Vincenzo Maria Vita (Senatore DP ex sottosegretario alle Comunicazioni – Gov. Prodi , promotore del programma Centri di Cultura digitale a Roma)
  • Gaia Bottà (giornalista de “il Punto informatico)
  • Giornalisti di riviste come il semestrale “Cultura digitale”
  • Silvia D’Annibale
  • UNITAR Dr. Carlos Lopes, UNITAR Executive Director (torino)
  • Funzionario Regione Lazio (ok)
  • Funzionario Comune Torino (ok)
  • Funzionario Comune Genova (ok)
  • Fondazione Digital Divide Ginevra
  • Fondazione Olivetti (chi?)
  • Fondazione Pistoletto cittàdell’arte : Paolo Naldini

Pomeriggio

  • Regione Lazio
  • Comune Roma (chi invitare??)
  • Ministero Affari Esteri
  • Rappresentanza Unione Europea a Roma
  • Anci: Simonetta Paganini
  • Ambasciata Brasile (addetto cultura)
  • Istituto IBRA: Mauro Perini
  • Comune di Milano (Andrea Vento, contatto Irma Dioli)
  • Comune di Venezia (contatto Stefania Camuffo)


Histórico de encontros e reuniões

  • Março de 2007 - Conferencia Love Differences em Biella (Itália)
  • Setembro de 2007 - Visita em Moçambique
  • Julho de 2008 - I Encontro Nacional da Rede Mocambos em Campinas (Brasil)
  • Outubro 2010 - Seminário Internacional de Cultura Digital em Roma

Entidades e Parceiros

ACEL

A Agência de Cooperação dos Ente locais (ACEL) cuida, desde o 2004, da secretaria executiva, da organização e coordenação do Programa “100 Cidades Itália - Brasil” . Da mesma forma, no Brasil a Frente Nacional de Prefeitos (FNP) terá o papel de coordenar as atividades do projeto em loco, ajudando na articulação entre as cidades e as entidades envolvidas das atividades do projeto.

Autoridades Locais (AL)

Autoridades Locais (AL) são os parceiros fundamentais da proposta para o desenvolvimento das políticas públicas de inclusão social com projetos sobre Cultura Digital juvenil, Protagonismo e Profissionalização: na Itália (Região do Lazio, Cidade de Torino, Cidade de Gênova), no Brasil (Prefeitura de Fortaleza e Prefeitura de Osasco) e em Moçambique (Cidade de Maputo).

Associações e entidades não estatais (ANE)

Associações e entidades não estatais (ANE) são as entidades de referência dos grupos juvenis e da difusão da cultura digital nos respetivos países, representando diretamente os atores protagonistas e beneficiários finais das atividades do projeto. As associações parceiras são fundadoras e promotoras de redes nacionais e internacionais que tem o papel de compartilhar os conhecimentos e os resultados do projeto com os outros núcleos das redes.

Brasil: “Casa de Cultura Tainã”/“Rede Mocambos” (www.mocambos.net), Centro de Estudos Avançados de Promoção Social e Ambiental (CEAPS) (www.saudeealegria.org.br), Associaçáo Guaimbe (www.guaimbe.org.br).

Moçambique: Centro de Informática da Universidade Eduardo Mondlane (CIUEM) (www.uem.mz), as associações AvideoArte de Maputo e Xibacatsaarte/Núcleo Das Artes.

Itália: “Associazione Verde Binario” de Cosenza (www.verdebinario.org) e “Associazione Culturale Freaknet”/“Rede Dyne” de Palazzolo Acreide (www.freaknet.org).

O Ministério da Cultura do Brasil (www.cultura.gov.br), promotor da presente proposta de projeto, será envolvido em todas as fases de atividade enquanto responsável de uma das políticas públicas de sustentação das iniciativas juvenis e populares mais relevantes a nível mundial (www.cultura.gov.br/cultura_viva/).

Esboço de Projeto - Concept Paper

Projeto apresentado para financiamento com o programa Europe Aid.

Ferramentas pessoais
Espaços nominais
Variantes
Ações
Navegação
Ferramentas
Rede Mocambos