BOCS/Altakamul TerraTerra/TradizionalMENTE 2013
Link: http://www.giovaninsicilia.it/bandi/bandi-creazioni-giovani
Allegato 4 Avviso pubblico per la presentazione di progetti attuativi degli interventi 1, 2, e 3 delle Schede Intervento “Giovani protagonisti di sé e del territorio (CreAZIONI giovani)” della Regione Siciliana.
Formulario
Titolo del progetto
Soggetto proponente (max 20 righe)
- Denominazione e breve descrizione. In caso di gruppo informale elencare tutti i componenti del gruppo
Altakamul Terra Terra (Gruppo informale):
- Elio Tozzi
- Musa Jedo
- Alessio Parrino
- Tahib
- Tahib
- Tonino Greco
- Vincenzo Tozzi
- ...
Tipologia soggetto proponente
- Associazione
- Consulta giovanile
- Gruppo informale X
Linea di intervento
- Giovani talenti
- TradizionalMENTE X
- Giovani e legalità
Sintesi del progetto (max 20 righe)
- Descrivere sinteticamente la proposta progettuale, gli obiettivi, le attività previste, gli effetti attesi nonché i mezzi finanziari e materiali necessari per raggiungere gli obiettivi
Il progetto "Altakamul nella Rotta dei Baobab" nasce da un esperimento ben riuscito sul territorio della conca d'oro siciliana. Riscoprire le nostre radici culturali ristabilendo un legame con la terra in dialogo con altre culture. La sinergia di varie realtà giovanili e di molti "espatriati" siciliani che rientrano nella loro terra con spirito di rinnovamento e con nuovi punti di vista che da anni realizzano attività socio culturali sul territorio. Le esperienze migranti e multiculturali sono legate alla diaspora siciliana quanto a quella africana con la partecipazione fin dalla sua creazione della comunità sudanese di Palermo, con un crescente legame con la brasiliana Rete Mocambos.
L'obbiettivo di ristabilire il legame con la terra sarà realizzato attraverso il recupero e la gestione dei piccoli appezzamenti agricoli presenti sul territorio con forme associativiste e cooperativistiche in accordo con i proprietari de terreni. Il territorio si presta particolarmente per la presenza di numerosi terreni di piccole dimensioni semiabbandonati ma ancora produttivi principalmente a ulivi e agrumi sparsi che consentono una coltivazione di orti misto ad agroforesta.
L'obbiettivo di ristabilire il legame con la terra non può che iniziare con i bambini e "Altakamul della Rotta dei Baobab" si propone di organizzare orti didattici con altre realtà del territorio tra cui tre asili della provincia di Palermo.
Ambito territoriale del progetto
- Comunale (specificare) _______________________
- Provinciale (specificare) _______________________
- Regionale
Descrizione del contesto territoriale e delle eventuali problematiche (max 30 righe)
- Descrivere come il progetto si colloca all'interno della realtà territoriale, l'analisi dei bisogni e delle tendenze in atto ecc.
RACCONTARE QUI L'ESPERIENZA DI ALTAKAMUL!!!
- Piccoli terreni agricoli semiabbandonati in area urbana
La terra che Altakamul ha recuperato e messo a cultura si configura como il punto di convergenza di varie realtà storicamente in costante "diaspora". Nella terra sono confluiti vari sistemi cognitivi: le conoscenze della comunità sudanese "in diaspora", una comunità che tradizionalmente ed ancestralmente ruota intorno alla terra ed ai suoi cicli; le conoscenze dei siciliani "espatriati" che rientrano nella loro terra con spirito di rinnovamento e con nuovi punti di vista, che spaziano dal ambito antropologico, giuridico, ma soprattutto informatico ed agronomico; l'esperienza delle Rete Mocambos che già da una decade si focalizza nel recupero della terra come territorio culturale. La Rete Mocambos coinvolge più di duecento comunità quilombola, indigene, tradizionali e di periferia in collaborazione con progetti e enti pubblici e privati. In oltre oltre dieci anni di esperienza ha unito l'uso delle nuove tecnologie, ai saperi e pratiche tradizionali, con risultati nazionalmente e internazionalmente riconosciuti.
L'idea della diaspora, la ricerca di nuovi modelli sostenibili,la centralità data alla terra e l'appropriazione tecnologica accomunano le comunità siciliane, sudanesi e brasiliane. Preme inoltre sottolineare che la gente coinvolta nel progetto ha mantenuto legami intercontinentali vivi ed efettivi attraverso lo scambio di esperienze e l'uso delle nuove tecnologie della comunicazione digitale.
La nostra attività oltre ad avere risvolti immediatamene materiali legati al recupero e bonifica del terreno da detriti di natura inorganica e da erbe infestanti, si configura come un tassello, una cellula viva, una base in costante dialogo con le altre realtà territoriali. Il progetto ha operato valutando costantemente le sue attività in termini di sostenibilità ambientale, esemplare a questo proposito é stata l'introduzione di un impiato a goccia che ha permesso una maggiore efficenza idrica. Gli scenari venturi, la risoluzione dei problemi e le relative soluzioni terranno conto anche in futuro di questo critero guida. Abbiamo notato che quest’ultimo aspetto sta acquistando una sempre maggiore importanza negli ultimi anni, abbiamo osservato che la gente, nel caso specifico la popolazione residente del piccolo borgo marinaro di San Nicola L'Arena, osserva con interesse la nostra attività che porterebbe, in caso di maggiore successo,maggiori vantaggi in termini di popolarità, introiti economici e attività turistiche.
La socializzazione primaria é senza dubbio il canale attraverso il quale l'esperianza é stata interiorizzata dai membri che hanno preso parte al progetto. Il progetto per sua natura sta già andando incontro ad altri tipi di socializzazione, si sta muovendo verso agenzie sociali differenti (scuola, piccole strutture di ricezione turistica, artigianato). Le persone coinvolte nel progetto stanno accumulando e specializzando le loro competenze, l' integrazione in atto attiene più profondamente al loro vissuto individuale, si tratta di una fusione spontanea di volontà e non di una mera adesione generalizzata e meccanica a norme di carattere impersonale. Questo processo non é del tutto scontato, ma le persone conivolte sono state capaci di superare agevolemte ed ineditamente le circostanze che comunemente sono responsabili del verificarsi di situazioni problematiche tra persone di culture differenti. Il faro guida è lo scambio di vedute aperto e rispettoso fondato sulla comprensione reciproca fra individui che hanno origini e patrimoni linguistici, culturali, etnici e religiosi molto differenti.
- Nuovi modelli sostenibili
- Recupero delle identità culturali e sincretismo multiculturale
- Integrazione e discriminazione
Obiettivi progettuali (max 20 righe)
- Descrizione dell’obiettivo generale e di quelli specifici del progetto
- Recupero del legame con la terra e di terreni abbandonati
- Formazione
- Integrazione
- ...
Beneficiari (max 20 righe)
- Identificazione dei beneficiari diretti e indiretti del progetto (tipologia, bisogni, numero previsto, criteri di selezione, partecipazione nella preparazione della proposta, età)
Tipologia | Bisogni | Numero previsto | Criteri di selezione | Partecipazione nella preparazione della proposta | Età |
---|---|---|---|---|---|
Giovani della provincia di palermo | Ricerca di nuovi modelli economici sociali e culturali sostenibili, conoscenza e rispetto della diversità per una reale integrazione,, Alimentazione sana e di qualità, Ricollegamento con il territorio e la terra. | 2000 | Giovani afferenti alla rete di associazioni e partner | Fin dalla fase iniziale. | 18 - 36 anni |
Comuità Sudanese e dei migranti del Palermitano | Ricerca di nuovi modelli economici sociali e culturali sostenibili, conoscenza e rispetto della diversità per una reale integrazione, Alimentazione sana e di qualità, Ricollegamento con il territorio e la terra. | 500 | Migranti afferenti alla rete di associazioni e partner | Fin dalla fase iniziale. | 18 - 36 anni |
Coltivatori e ex-coltivatori locali | Preservazione e diffusione dei saperi e delle tradizioni, Rispetto della diversità per una reale integrazione, Alimentazione sana e di qualità, Ricollegamento con il territorio e la terra. | 20 | Coltivatori legati al territorio locale | - | 50 - 80 Anni |
Bambini??? | Exemplo | Exemplo | Exemplo | Exemplo | Exemplo |
Internauti | Ricerca di nuovi modelli economici sociali e culturali sostenibili. | 10000 | Per affinità | - | - |
Adempimenti necessari per l'avvio delle attività progettuali (max 10 righe)
- Disponibilità degli immobili o dei luoghi dove svolgere l'attività, il possesso di autorizzazioni, ecc.
Partenariato (max 10 righe)
- Indicare le collaborazioni con altri enti eventualmente previste dal progetto
Sono previste collaborazioni con enti pubblici/privati?
- Sì
- No
Se sì specificare:
Innovatività del progetto (max 20 righe)
- Indicare l'innovatività del progetto rispetto agli standard attuali, all'area di riferimento e ai soggetti destinatari dell'intervento
Contemporaneità del progetto (max 20 righe)
- Indicare l’utilizzo sperimentale delle tecnologie informatiche, di moderni strumenti di linguaggio, diffusione e comunicazione
Il progetto conta, grazie alla collaborazione con la Rete Mocambos, di una piattaforma di servizi e strumenti digitali con l'esperienza di oltre 10 anni.
Contributo allo sviluppo del territorio (max 20 righe)
- Specificare in che modo il progetto è in grado di contribuire allo sviluppo sociale, economico e territoriale dell'area di riferimento nella quale interviene
In primo luogo lo sviluppo sostenibile a cui s'ispira il progetto è incompatibile con il degrado territoriale. Il terreno messo a coltura é un argine all'insieme dei processi morfologici che hanno un'azione fortemente distruttiva in termini di degradazione del suolo. Le superfici coltivate offrono risposte ai pericolosi processi di erosione superficiale e sottosuperficiale fino agli eventi più catastrofici quali frane, alluvioni ed incendi.
Attività ed azioni del progetto (max 40 righe)
- Descrizione delle fasi del progetto e delle attività che s’intendono realizzare
- Incontro-Settimana / Pajelança
- Organizzazione calendario
- Workshop su strumenti digitali (linux basico, wiki, audio-visuale)
- Workshop ricette stagionali locali
- Roda de conversa con coltivatori tradizionali locali
- Gestione orto
- Preparazione culture
- Manutenzione
- Raccolta
- Mercato locale
- Gestione GAS
- Allestimento
- Conserve
- Recupero terreni
- Consulenza e manodopera
- Coogestione
- Introduzione al contesto dei km zero
- Documentazione e
- Video corso collaborativo
- Wiki
- Cene mensili
- Organizzazione calendario rete di associazioni
Durata del progetto
Indicare il numero di mesi e il cronoprogramma delle attività
N. mesi:_______
Fase/attività
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
- 11
- 12
Risultati attesi e definizione indicatori (max 30 righe)
Elementi di sostenibilità e di continuità della proposta nel tempo (max 30 righe) Descrizione delle opportunità derivanti dal progetto per la continuità delle azioni dopo la sua conclusione.
Luogo e data
Firma